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Debate: come scegliere il tema oggetto del dibattito critico

La scelta del topic (tema) è fondamentale per la buona riuscita di un debate. Se non è un argomento legato al vissuto dei ragazzi, difficilmente ci sarà motivazione

IL PROBLEMA Come scegliere un tema del debate? Da un lato un docente sarebbe spinto a selezionare tematiche in qualche modo connesse ai suoi interessi disciplinari, ad esempio: “Sono ancora attuali i Promessi Sposi di Manzoni”? oppure “Machiavelli è davvero un autore moderno?”. Tuttavia una scelta che non tenga in considerazione le proposte dei ragazzi corre il rischio di essere affrontata in modo stanco e passivo. Come fare dunque?

RUMORS DI CLASSE Una prima buona idea è quella di intercettare i “rumors” della classe, ossia le tematiche, possibilmente divisive, che vengono discusse in classe in modo informale, ad esempio: “La violenza in Squid Game è gratuita” oppure “Il ruolo formativo dei videogiochi” o magari “L’obbligo vaccinale”. Queste tematiche, talora complesse anche per il docente, hanno il merito di provenire dagli studenti. Scegliere questi topic ci assicura un minimo di interesse e coinvolgimento.

UNA ROSA DI SCELTE Altra ipotesi potrebbe essere quella di proporre agli studenti una rosa di scelte, da cui attingere. Non solo però dei meri titoli, ma anche un minimo di sitografia dedicata, così da permettere loro un minimo di approfondimento in merito. Questa strada è, per così dire, “mediana” rispetto alle precedenti, da un lato evita l’imposizione del tema, dall’altra scongiura tematiche troppo distanti

MATERIALI DAL LIBRO DI TESTO Extrama ratio: scegliere un topic a partire dai materiali dei libri di testo. In effetti questa scelta potrebbe non essere l’ideale, specie se le tematiche sono distanti dai nostri alunni (magari per eccesso di intellettualismo), tuttavia ha l’innegabile vantaggio di offrire al docente tutta la documentazione necessaria in termini di approfondimenti e testi da consultare.

L’IMPORTANTE E‘ A prescindere dal topic, un aspetto deve essere osservato cioè: il tema deve essere altamente divisivo. Non importa che le tesi siano fortemente polarizzate, il tema deve dividere. Esempio: “Il cambiamento climatico dipende dall’uomo”. E non “Il cambiamento climatico ha, tra le cause, il comportamento dell’uomo”. Oppure: “La poetica di Leopardi”, questo non solo non è un topic ma non è neanche una tesi da sostenere o confutare.

ALCUNI CONSIGLI: In base alla nostra esperienza ecco alcuni topics che, di norma, riscuotono un certo riscontro da parte degli studenti:

  • “I fumetti Marvel, trasformati in film, perdono la loro forza comunicativa”
  • “La violenza nei videogiochi è altamente diseducativa e pericolosa”
  • “La fruizione di internet come strumento di studio minaccia le nostre facoltà intellettive”
  • “L’uso di internet ha cambiato in modo irreversibile il modo di vivere la scuola”

ALTRI CONTRIBUTI: A breve pubblicheremo altri contenuti legati al ruolo del pubblico (gli studenti che non partecipano al debate), alla formazione dei gruppi e alle varie tipologie di debate. Per essere sempre aggiornati iscrivetevi alla newsletter oppure alla smartletter via telegram.

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PRONTI VIA Sono aperte le iscrizioni (clicca qui per form iscrizione) al Corso di Formazione Online su DEBATE, PUBLIC SPEAKING e PRESENTAZIONI (Powerpoint o simili) EFFICACI rivolto a singoli docenti, che si terrà a Marzo-Aprile 2022. Il corso, dall’approccio prettamente laboratoriale, ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sulla tecnica del Dibattito Argomentato (DEBATE) mediante l’individuazione delle sue origini, tipologie e regole. A completare il quadro due aspetti di fondamentale importanza spesso dimenticati quando si parla di DEBATE ossia: il SAPER PARLARE IN PUBBLICO e il saper ELABORARE PRESENTAZIONI EFFICACI, aspetti inscindibili da ogni attività di DEBATE.

PRIMO INCONTRO GRATUITOPer illustrare al meglio la nostra proposta formativa il primo incontro sarà gratuito ed aperto a tutti coloro che volessero partecipare, previa comunicazione della propria adesione. Si precisa che il primo incontro sarà effettivo, non si limiterà pertanto ad una “promo” del corso.

PERCHE’ LE METODOLOGIE ATTIVE COME IL DEBATE Perchè focalizzarsi sulle Metodologie e non sulle Tecnologie? Semplice: sono le prime che cambiano le cose, non le seconde. Crediamo infatti che ad oggi il bagaglio professionale di un docente debba essere arricchito non tanto da hardware e gadget quanto piuttosto da strategie e metodologie.

PROGRAMMA Il programma del corso si articola come segue

DURATA Il corso si rivolge a docenti di ogni ordine e grado. Si articola in 6 incontri tematici più un sesto incontro (solo da noi offerto) in cui ogni corsista, se vorrà, potrà mostrare la propria sperimentazione e condividere i propri risultati. Il corso sarà certificato MIUR per 40 ore con 12 ore in sincrono col formatore.

FOLLOW UP Altro plus del nostro corso è che formatore si impegna a seguire i docenti corsisti per tutto il corso dell’a.s. 2021-22 mediante lavori e contatti nella classroom dedicata al corso.

VIDEO E INCONTRI Ogni incontro sarà registrato pertanto nessuno perderà nulla. Gli incontri pomeridiani si terranno dalle 17.00 alle 19.00 su piattaforma Meet mediante account dedicato fornito da CerticAcademy TouchME agenzia formativa presente da anni nel panorama formativo nazionale e accreditata MIUR.

MATERIALI Oltre alle videoregistrazioni degli incontri saranno forniti altri materiali di supporto via classroom

ISCRIZIONE Al momento non è richiesto nessun versamento, solo una preadesione (qui il form) non vincolante da effettuare a questo indirizzo (clicca qui). Volendo è possibile informare anche il formatore dell’avvenuta preadesione (a info@designdidattico.com)

PARTECIPANTI Il corso è aperto a tutti: docenti di ruolo, precari, educatori, appassionati e…perchè no…anche studenti!

COSTI Il costo del corso è 130 euro pagabili con Carta Docente. In seguito alla preadesione saranno forniti tutti i dettagli per perfezionare il pagamento.

CALENDARIO CORSO Il calendario del corso è il seguente: 16 marzo, 25 marzo, 31 marzo, 6 aprile, 12 aprilee dalle 17.00 alle 19.00 (le date potrebbero subire modifiche). Il corso sarà attivato al raggiungimento di una certa soglia di iscritti. Pertanto, dopo la preadesione, al raggiungimento del quorum, si formalizza l’iscrizione mediante pagamento.

CERTIFICAZIONE E VALIDAZIONE Il corso è organizzato in collaborazione con TouchMe – Ente di Formazione accreditato MIUR e Membro della Coalizione Nazionale “Repubblica Digitale”, promossa dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e coordinata dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio. Prevede rilascio di attestato riconosciuto MIUR ai sensi del DM 170/2016.

DIGCOMPEDU il corso si colloca nelle aree 1, 2, 3, 5, 6 e avrà un livello B1-B2

FORMATORE Il formatore sarà Emiliano Onori che da anni si occupa di Stem e Metodologie Attive

Per ogni tipo di informazione contattare il formatore Emiliano Onori info@designdidattico.com

Emiliano Onori

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Mi chiamo Emiliano Onori, sono insegnante di italiano e latino e formatore. Vivo nella provincia di Perugia ma insegno in quella di Arezzo. Leggi tutto

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