Cosa è Medium
Cosa è Medium? In breve: si tratta di una piattaforma di blogging molto orientata al social. Detto in questi termini lo strumento potrebbe non interessare ai docenti, al contrario può rivelarsi particolarmente utile in molte circostanze, vediamo quali e come. Innanzi tutto due parole per iniziare: Medium richiede registrazione (è possibile utilizzare le nostre credenziali twitter per entrare e pubblicare), dopodichè già ci mette nella condizione di pubblicare un nostro articolo/post. La grafica è semplice e minimale, le opzioni sono essenziali ma efficaci, il risultato è uno scritto pulito e privo di distrazioni, aspetto particolarmente importante se vogliamo utilizzare Medium come strumento didattico. Qui un esempio per comprendere meglio.
Come funziona Medium
Nella home page, dopo il login, tramite il comando posto in alto “write a story” siamo già nella condizione di scrivere un nostro articolo. Già ma perchè “story”? Nelle intenzioni del fondatore Evan Williams (cofondatore di twitter) Medium dovrebbe servire a giornalisti e storyteller per raccontare appunto storie, non a caso il motto di lancio della piattaforma è stato: “Medium non è chi sei o cosa sai, ma su cosa hai da dire”. In tal senso dunque di distingue notevolmente da altre piattaforme di blogging (come Tumblr) o social (Facebook, Twitter, Instagram) per via di una netta propensione ai “contenuti”, ed è appunto questo l’aspetto che riguarda noi insegnanti.
Naturalmente Medium dispone anche di strumenti social: col cuoricino possiamo evidenziare articoli che ci sono piaciuti, col segnalibro salvare un contributo per una lettura successiva, infine col comando “follow” (proprio come su Twitter) è possibile seguire un autore ed essere notificati ad ogni sua pubblicazione. Questo è un tratto particolarmente importante nella formazione: gli studenti possono, dopo aver creato un account, seguire un docente ed avere così notifica di ogni suo articolo.
Funzionalità interessanti per la didattica
E veniamo dunque al come poterlo adoperare nella nostra didattica. Medium dispone essenzialmente di tre aree: articoli (che si chiamano story), pubblicazioni (che possiamo utilizzare per la cura di contenuti altrui) e serie (che potremmo interpretare come schede didattiche sintetiche). Vediamo nel dettaglio ciascuna opzione.
Questo è l’essenziale per comprendere il funzionamento di Medium. Vediamo per quali possibili scenari un docente può usare lo strumento:
In un prossimo contributo entreremo nel dettaglio, magari con video tutorial, del funzionamento della piattaforma con esempi concreti e dettagliatamente illustrati.
https://medium.com/@designdidattico
Qui è possibile leggere questo contributo direttamente su Medium
https://medium.com/@DesignDidattico/come-usare-il-social-blog-medium-nella-didattica-fc309957cf2a
Emiliano Onori
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