La lingua italiana è in continua evoluzione, così come le persone e la società che racconta e il vocabolario non può che registrare e spiegare da un punto di vista storico-linguistico tali cambiamenti. Per parlare di questo e per premiare gli studenti italiani che hanno partecipato con entusiasmo al nostro concorso, Mondadori Education ha organizzato un evento che sarà articolato in due parti:
Nella prima parte interverranno Daniele Aristarco e Ilaria Pecorini presentati e moderati da BIancamaria Gismondi.
Nella seconda Luca Serianni e Maurizio Trifone presentati e moderati da Giuseppe Antonelli.
Al termine dell’evento verranno anche presentate le scuole vincitrici e quelle risultate meritevoli di una menzione speciale, in seguito alla partecipazione al concorso #leparolechesiamo, il mondo che vogliamo, organizzato dal Nuovo Devoto Oli sul tema della sostenibilità ambientale.
Relatori
Ilaria Pecorini
Ilaria Pecorini insegna nell’Istituto Comprensivo “Rossella Casini” di Scandicci. Dal 2007 collabora con l’Accademia della Crusca per la gestione e il coordinamento delle iniziative e dei progetti rivolti alle scuole e nell’ambito dei corsi di formazione per gli insegnanti di italiano. Ha fatto parte dei gruppi di lavoro per l’elaborazione e la correzione delle prove delle Olimpiadi di Italiano. Autrice del libro “Famiglie di parole”, esercizi sul lessico per gli alunni della scuola primaria, Le Monnier Scuola 2019.
Daniele Aristarco
Daniele Aristarco ha insegnato Lettere nella Scuola Secondaria di Primo Grado e ora scrive libri per ragazzi, oltre che testi per la radio e il teatro. Si occupa anche di laboratori di scrittura e di teatro e ogni anno incontra migliaia di bambini, ragazzi, insegnanti e genitori in tutta Italia.
Luca SerianniNato a Roma nel 1947, formatosi alla scuola di Arrigo Castellani, dal 1980 è stato professore ordinario di Storia della lingua italiana all’Università La Sapienza di Roma. È socio dell’Accademia dei Lincei, dell’Accademia della Crusca, vicepresidente della Società Dante Alighieri, direttore responsabile della rivista Studi linguistici italiani e condirettore degli Studi di lessicografia italiana. Famoso storico della lingua italiana, ha pubblicato vari saggi di storia linguistica italiana dalle Origini al Novecento e una fondamentale Grammatica della lingua italiana (1988). Dall’edizione del 2004 è curatore de il Devoto-Oli.
Maurizio TrifoneNato a Roma nel 1953 è stato professore di Lessicografia e lessicologia italiana presso l’Università per Stranieri di Siena dal 1995 al 2005. Dal 2005 è professore ordinario di Linguistica italiana all’Università di Cagliari. Ha condotto studi sul romanesco antico e moderno, sulle varietà substandard dell’italiano, sui linguaggi giovanili, sui dizionari e sulle tecniche lessicografiche. Ha inoltre svolto un’intensa attività di lessicografo, partecipando alla redazione di vari vocabolari della lingua italiana. Dall’edizione del 2004 è curatore de de il Devoto-Oli. E’ inoltre autore de il Devoto-Oli dei Sinonimi e Contrari.
Come partecipare
Non sei riuscito/a a iscriverti correttamente? Consulta la pagina FAQ
Attestato di partecipazione
Entro una settimana lavorativa dall’evento il tuo attestato di partecipazione sarà disponibile alla pagina mondadorieducation.it/attestati
La webserie serie Web “I fondamentali della Didattica Digitale Integrata” è un prodotto editoriale d’Indire, destinato al supporto formativo dei docenti in anno di formazione e prova di ogni ordine e grado. La serie Web, è realizzata con la collaborazione di dirigenti scolastici delle scuole di Avanguardie educative, la Rete d’innovazione del modello scolastico fondata nel 2014 dall’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa insieme a 22 Scuole fondatrici. Le opinioni espresse nei video sono attribuibili agli autori e s’inseriscono nell’ambito della cornice teorica rappresentata dal Movimento di Avanguardie educative con particolare riferimento al Manifesto costitutivo (http://innovazione.indire.it/avanguar…) e al Documento “La scuola fuori dalle mura” (http://www.indire.it/2020/04/03/la-sc…) redatto dai dirigenti scolastici di AE durante il lockdown della scuola italiana da marzo 2020 a fine anno scolastico. L’iniziativa riprende e aggiorna i temi trattati nel documento, divenuti ora elementi centrali per la riapertura della scuola per il nuovo anno scolastico 2020/2021 ed è stata realizzata nei giorni di agosto 2020 grazie al generoso impegno di alcuni dirigenti scolastici e di ricercatrici e ricercatori INDIRE che da tutta Italia, da luoghi di lavoro e di vacanza, spesso in condizioni non ottimali, si sono prestati per riflettere insieme e per condividere esperienze e conoscenze. SINOSSI Oggi più che mai ci stiamo interrogando sul rapporto tra mura domestiche e mura scolastiche, tra la difesa dei nostri spazi privati e degli spazi pubblici dell’apprendimento. E il ritorno a scuola e in classe di milioni di studenti, sembra aver dato una risposta definitiva alla domanda su dove si fa scuola? Dentro gli edifici scolastici! Resta tuttavia aperta la domanda sul “come”? e se “fare scuola” significa apprendere per divenire cittadini attivi nella società, allora dobbiamo fare molto di più che far varcare nuovamente la soglia delle scuole ai nostri studenti! quanto ascolterete è soprattutto una visione di scuola. I 7 episodi di questa webserie offrono spunti di riflessione, che partono dall’aver già fatto pratica di una “scuola ibridata” tra presenza e distanza, tra metodologie tradizionali e innovative, tra lezione frontale e lavoro di gruppo. Dove e quando è accaduta questa pratica che viene qui trasferita? nelle scuole che ogni dirigente scolastico coinvolto in questa serie rappresenta per ordine, grado e contesto socio-economico e geografico. Prima dell’esperienza della Didattica a Distanza, durante la Didattica a Distanza e, con la lezione appresa, dopo la Didattica a Distanza. Playlist completa “I fondamentali della Didattica Digitale Integrata”: (clicca per pdf) Qui la serie di video
Ecco il primo video
Emiliano Onori
designdidattico.com
info@designdidattico.com
facebook.com/DesignDidattico
twitter.com/Designdidattico
telegram.me/designdidattico
Segnalo i nuovi webinar gratuiti di Coop per la Scuola su Benessere digitale e Cittadinanza, organizzati da Università Studi Firenze e condotti da Maria Ranieri, docente di Tecnologie dell’Istruzione e Didattica generale.
2 ottobre 2020 Educazione alla lettura critica dei dati digitali tra big data e sostenibilità cognitiva iscriviti qui
9 ottobre 2020 I videogame tra riflessività e creatività: le tecniche dell’analisi e della produzione mediale iscriviti qui
16 ottobre 2020 Usi e abusi dello smartphone: indicazioni per un approccio equilibrato iscriviti qui
23 ottobre 2020 Social networking skills: come utilizzare i social network in modo consapevole iscriviti qui
30 ottobre 2020 Fake news e pensiero critico: per una educazione all’uso responsabile delle informazioni iscriviti qui
Emiliano Onori
designdidattico.com
info@designdidattico.com
facebook.com/DesignDidattico
twitter.com/Designdidattico
telegram.me/designdidattico
La newsletter di oggi parla di futuro. Parla di giovani uomini e giovani donne e di quello che adesso siamo chiamati a fare noi adulti per aiutarli a diventare cittadini e cittadine del domani. Ancora una volta abbiamo deciso di stare al fianco del corpo docente e di accompagnarlo in una nuova sfida, che quest’anno sarà ancora più difficile. Lo abbiamo fatto con i nostri strumenti e con il nostro stile: ovvero, mettendo in condivisione le nostre competenze e la forza della nostra community. Da tutto questo è nato il Percorso di Educazione Civica di Parole O_Stili! ✔ È un percorso didattico gratuito, che aiuterà concretamente i docenti e le docenti nell’insegnamento dell’educazione civica attraverso i principi del Manifesto della comunicazione non ostile. ✔ È pensato per insegnanti di ogni ordine e grado. ✔ Ha l’obiettivo di accompagnare studenti e studentesse, docenti e famiglie verso lo sviluppo di nuove competenze; è un percorso di rispetto di sé, dell’altro, dell’ambiente, basato sull’utilizzo di una comunicazione non ostile. |
![]() |
Bullismo e cyberbullismo, rischi e opportunità della Rete, il ruolo della Costituzione, diritti e doveri online, fake news, hate speech, principi di uguaglianza e inclusione, web reputation, buone abitudini green, sexting, revenge porn, libertà di pensiero ed espressione, privacy online, sono solo alcuni degli argomenti affrontati all’interno del percorso realizzato e scritto da professionisti di diversi ambiti: educatori, psicologi, insegnanti, avvocati. Le modalità di sviluppo degli argomenti sono creative e molto accattivanti, così da rendere studenti e studentesse partecipi in prima persona delle attività proposte. Alcuni esempi: immedesimarsi nel ruolo di influencer e comprendere la responsabilità di scegliere sempre le parole giuste, utilizzare la App My Sorgenia (nostro partner nel percorso) per misurare l’impatto delle nostre azioni quotidiane sulla salute del pianeta, oppure approfondire la mancanza di rappresentatività delle donne in politica attraverso il film “Suffragette” di Sarah Gavron o ancora, affrontare il tema della discriminazione razziale a partire dai video ironici dei TikToker Momo e Raissa. Sono tantissimi, insomma, gli spunti e gli strumenti per lavorare in classe. |
Un grazie speciale per la realizzazione del percorso lo vogliamo fare a: – ASSTEL, che ci ha creduto permettendoci di poterlo restituire gratuitamente ai docenti e alle docenti – Barbara Laura Alaimo, la nostra coordinatrice del team progettazione – Daniele Barca, dirigente dell’Istituto Comprensivo 3 di Modena, per essersi fidato (:P) e aver scelto di condividerlo fin dal principio con i suoi insegnanti. |
Istruzioni per l’uso Il percorso è: – suddiviso per fasce d’età; – articolato sui tre assi obbligatori, indicati dal decreto ministeriale: Costituzione, Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale. Ciascun asse è a sua volta suddiviso in tante sezioni e ogni insegnante può scegliere se utilizzarne alcune o se seguire l’intero percorso. Quest’ultimo infatti è modulare e aperto alla creatività e alle esigenze di ogni classe. |
PS* Lo sapevi che da quest’anno l’insegnamento dell’educazione civica è obbligatorio? Leggi di più. |
Appuntamenti |
Sabato, 12 settembre Parteciperemo al Festival ConversAzioni. La nostra Presidente Rosy Russo sarà in collegamento streaming alle ore 09:30. Se vuoi partecipare in presenza oppure online ricordati di registrarti. |
Curiosità |
![]() Posti curiosi in cui è appeso il Manifesto della comunicazione non ostile? Questa è la volta del Bistrot Letterario “Festina Lente – Carta e Cucina” di Seregno in Lombardia. Grazie ragazzi 🙂 |
14 settembre 2020 – 16:00-17:00
In questo webinar vedremo come affrontare il nuovo anno scolastico con gli strumenti di Office 365, sia dal lato della didattica che dell’amministrazione della piattaforma.
Stefania Paci dell’ITE Tosi di Busto Arsizio (VA), animatore digitale e MIE Expert, illustrerà:
Silvio Accomando, cloud architect, mostrerà agli amministratori come gestire:
Corso organizzato e certificato da SO.GE.S, ente accreditato al Miur (Società del gruppo Orizzonte Scuola), in collaborazione con Orizzonte Scuola Formazione. Al termine delle videolezioni, dopo aver superato il test di apprendimento, è possibile richiedere la certificazione riconosciuta dal MIUR valida per il riconoscimento dell’aggiornamento dei docenti (come da direttiva ministeriale 170/2016), al prezzo di 69 euro.
Il corso è stato aggiornato con nuovi contenuti. Per quanto già iscritti o hanno già conseguito la certificazione non è necessaria una nuova iscrizione.
La presentazione dell’autore in relazione ai nuovi contenuti. Di Antonio Fundarò
L’educazione civica costituisce il focus della nuova normativa con la quale, finalmente (anche se assolutamente perfezionabile) si forniscono indicazioni alle scuole in materia di educazione civica in piena coerenza con le indicazioni europee. La legge sottolinea come l’educazione civica e i valori connessi siano presupposti fondanti per il cittadino del domani: infatti, l’equità sociale, la crescita economica di un Paese, l’occupazione e la coesione sociale, l’ambiente, la democrazia digitale, la sostenibilità non possono essere raggiunti se non attraverso l’efficienza e l’equità dell’istruzione. In tal modo, si conferma anche che la legalità e la democrazia debbano essere prassi diffuse nella comunità scolastica, anche sulla base dell’adozione della ” Decisione del Parlamento Europeo e del Consiglio europeo”.
Infatti, a livello europeo è stato stabilito, molto prima di questa scelta normativa, educativa e didattica, di istituire il programma “Europa per i cittadini” volto alla diffusione della cittadinanza attiva e quindi allo spirito di appartenenza ad una società fondata sui principi di libertà, democrazia e rispetto dei diritti umani. La Direttiva centra peraltro l’attenzione sulla partecipazione attiva dei giovani alla costruzione europea, alla comprensione delle diversità culturali presenti oggi nella nostra società ormai multietnica, al rispetto dei diritti umani e alla lotta contro il razzismo. Programma Europa per i cittadini 2014-2020. Il Programma “Europa per i Cittadini 2014-2020” mira ad avvicinare i cittadini europei all’Unione Europea, proponendosi di colmare la distanza, talvolta dai primi avvertita, dalle istituzioni europee. Coerentemente a tale scopo principale, il Programma supporta economicamente organizzazioni attive nei settori ad esso attinenti e co-finanzia progetti volti al raggiungimento dei suoi obiettivi generali e specifici, di seguito illustrati. Esso, introducendo debite modifiche e innovazioni, si pone a proseguimento del conclusosi Programma “Europa per i Cittadini 2007-2013”, rivelatosi di estremo successo a livello europeo e in particolare nazionale. L’Italia, difatti, rappresenta finora una delle nazioni europee con il più alto numero di progetti presentati e selezionati.
Alla luce di queste premesse, le scuole sono invitate a promuovere tutte le occasioni di apprendimento formale e non formale sia nella scuola sia al suo esterno, sono sollecitate non solo a individuare obiettivi di miglioramento per l’istruzione ma anche piani strategici per raggiungerli. Si deve quindi riconoscere all’educazione alla legalità una dimensione formativa trasversale che consolida le capacità della scuola di interpretare e intervenire sulla complessità sociale presente sul territorio, obiettivo che non può essere disgiunto da un discorso più ampio: l’esigenza di coinvolgere le famiglie, dare spazio non solo ai singoli genitori, ma anche alle associazioni di questi presenti sui territori.
Negli articoli sinora pubblicati e nei corsi di formazione proposti da Orizzonte Scuola Formazione, abbiamo ragionato sulle finalità dell’educazione civica, sulle competenze, su alcuni sviluppi didattici concreti, su alcuni principi, oltre che dalla esperienza didattica e formativa da porre in essere. La riflessione emersa ha portato, innanzitutto, a considerare l’ambito specifico di Educazione Civica, come un luogo eminentemente pluridisciplinare. Pur riservando al docente di Italiano e Storia, di Filosofia e Storia o al docente di Diritto – a seconda degli ordini e della tipologia specifica dei curricula – una leadership propositiva, si è ritenuto che l’educazione Civica fosse dovere e competenza di ogni docente in quanto adulto prima ancora che professionista in ambito educativo.
In generale i principi su cui il lavoro si è articolato sono pertanto i seguenti:
L’educazione civica può costituire, infatti, un ambito che consente l’efficacia del lavoro nel lasciare un segno. I moduli di lavoro, ovvero le Unità di Apprendimento, devono essere individuati a partire dall’esperienza che già concretamente è attuata nelle scuole italiane e sono stati pensati in funzione di una didattica reale e fattibile che s’intreccia con la didattica curriculare normale e non richiede, dunque, eccezionalità nei tempi e nei modi se non nella misura in cui può essere programmata dai consigli di classe nell’alveo delle ore minime stabilite da normativa e poi dai collegi dei docenti e dai consigli di istituto.
Ogni Unità di Apprendimento, infatti, costituisce una proposta, una pista di lavoro che può essere modificata in base alle esigenze del proprio gruppo classe e della propria realtà effettiva e operativa di lavoro. L’ambito di significato su cui è necessario lavorare è l’idea di civismo. Un grazie alle scuole che hanno già lavorato alle UDA, alcune delle quali vi proponiamo. È il caso, ad esempio, dell’Istituto Comprensivo di Aquino (Fr) pregevole esempio di ottima scuola e diretto, con estrema competenza e professionalità dal Dirigente scolastico dott.ssa Marianna Stefania Ladisi. O il caso della rete del Veneto, i cui progetti e le cui Unità di Apprendimento sono state raccolte nel volume “Strumenti di didattica per competenze. Strumenti generali: uda. Tutti i Profili. Repertorio di UDA riferite prevalentemente a competenze chiave di cittadinanza”. In esso abbiamo lavorato su “Navigando … nel mare della conoscenza” di Leggio, Anti, Massella, Righi; “La carta europea dell’acqua”; “Domani lavoro”; “Lo straniero della porta accanto” di Cattapan Sara, Gorgati Eleonora, Mattion Michele, Romano Gianni, Vigini Cristina, Zanin Lucia, Zurlo Susanna; “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale di Genovizzi, Pluchino, Fasani, Adami, Cavarzere; o per il Liceo Scienze Umane “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale. Genovizzi, Pluchino, Fasani, Adami, Cavarzere, Totolo. Esempi di buone pratiche e nostre proposte per non lasciarsi vincere dalle novità.
Casio Italia offre gratuitamente alle scuole secondarie di primo grado kit di calcolatrici
Avviso alle scuole secondarie di primo grado per la fornitura gratuita di 15 kit di calcolatrici scientifiche Casio
Avviso alle scuole secondarie di secondo grado per la fornitura gratuita di 40 kit di calcolatrici grafiche Casio
Emiliano Onori
designdidattico.com
info@designdidattico.com
facebook.com/DesignDidattico
twitter.com/Designdidattico
telegram.me/designdidattico
E’ in svolgimento il corso di formazione su G Suite Base rivolto ai docenti dell’IIS Tecnico Professionale “Spagna-Campani” di Spoleto.
Formatore Emiliano Onori
Programma:
Per organizzare corsi contattare Emiliano Onori a info@designdidattico.com
Emiliano Onori
designdidattico.com
info@designdidattico.com
facebook.com/DesignDidattico
twitter.com/Designdidattico
telegram.me/designdidattico
Organizzato e certificato da SO.GE.S, ente accreditato al Miur (Società del gruppo Orizzonte Scuola), in collaborazione con Orizzonte Scuola Formazione
L’iscrizione e la fruizione del corso sono gratuite.
Al termine delle videolezioni, dopo aver superato il test di apprendimento, è possibile richiedere la certificazione riconosciuta dal MIUR valida per il riconoscimento dell’aggiornamento dei docenti (come da direttiva ministeriale 170/2016), al prezzo di 49 euro.
Laddove non interessati all’acquisto della certificazione è possibile comunque continuare ad accedere gratuitamente al corso e avere la possibilità di visionare i contenuti per 150 giorni dal primo accesso.
Per iscriverti concludi l’ordine a zero euro, per la procedura di iscrizione al sito clicca qui
Imparerai a conoscere le definizioni, gli schemi basilari e gli ambiti di utilizzo delle abilità di Public Speaking , implementando e stimolando lo stile comunicativo per renderlo davvero un elemento predittivo e un indice concreto di efficacia nell’interazione con la classe e con tutto il contesto relazionale adiacente.
L’attenzione esclusiva verso i contenuti e le informazioni, nell’attività dell’insegnante non basta più; è fondamentale conoscere e praticare le tecniche di base che possono agevolare sicurezza e calma interiore nel Public Speaking. Sviluppare una maggiore consapevolezza dei tre canali della Comunicazione come strumenti di azione e presenza (gestualità, postura e movimenti, contatto visivo, espressioni facciali) per vincere la normale ansia di parlare davanti agli altri.
Tracciamento : 25 ore Online
Contenuti del corso:
Video lezioni:
Approfondimenti
Slide scaricabili
Test a risposta multipla
Bibliografia e sitologia
Breve presentazione del relatore/formatore
Giuseppe Sferrazzo è un Formatore, Coach e Consulente di Comunicazione efficace, Comunicazione non violenta e Public Speaking. Laureato in Filosofia con il massimo dei voti ha conseguito un Master in Comunicazione.
Da dieci anni, il suo impegno, sia professionale che didattico, è rivolto alla diffusione di una nuova cultura della Comunicazione che possa facilitare le relazioni in tutti gli ambiti, sia lavorativi che social.
Il 9 settembre partirà un corso di formazione per Amministratori G Suite rivolto alle scuole che dunque si faranno carico del costo di 400 euro. Il corso dunque sarà gratuito per i docenti che vi prenderanno parte.
Il corso sarà composto da 5 incontri di 2h ciascuno, ecco il programma:
OPERAZIONI PRELIMINARI: Gmail e Redirect Posta; Etichette; La console admin; Impostare Profilo Scuola; Dettagli DPO; Consenso Genitori; Termini e Privacy; Directory e condivisione contatti; Upload Logo Scuola |
ORGANIZZAZIONI E SERVIZI: Creare Organizzazioni; Creare un Utente, Servizi Principali (Drive, Calendar, Classroom, Gmail) e Servizi Aggiuntivi (Youtube, Maps, etc); Selezione Applicazioni per le diverse Organizzazioni; Attivare/Disattivare Gestione Dispositivi Mobili |
GRUPPI: Creazione dei Gruppi; Caricamento individuale e collettivo delle utenze; Creazione alias di gruppo (classi, dipartimenti, etc.); Invio massivo di mail tramite singoli alias |
SICUREZZA: Limitazione mail studenti nel dominio; Creazione Eccezioni Mail; Impostazioni Sicurezza Base; Gestione Password; App meno sicure; Recupero Account; Verifica in due passaggi; Ruoli Utente |
CONDIVISIONE e APP ESTERNE: Calendar Condivisi; Uso Avanzato di Google Drive; Rapporti; Installazione App Esterne |
Calendario degli incontri (potrà subire lievi variazioni)
Mercoledi 9 sett 14.30-16.30 (orario da confermare)
Sabato 12 sett 8.30-10.30
Martedi 15 sett 17.00-19.00
Mercoledi 16 14.30-16.30
Sabato 19 sett 14.30-16.30
IMPORTANTE: Per informazioni far scrivere a info@designdidattico.com dalla mail della scuola (codice meccanografico@istruzione.it)
Emiliano Onori
designdidattico.com
info@designdidattico.com
facebook.com/DesignDidattico
twitter.com/Designdidattico
telegram.me/designdidattico